Sahle-Work Zewde, la prima donna presidente dell’Etiopia

Da sempre pragmatica il suo impegno é rivolto ai suoi connazionali per il consolidamento della pace in nome delle loro madri “quelle che hanno sofferto di più per lo stato di perenne conflitto degli ultimi anni”. Il 25 ottobre 2018 la sua elezione all’unanimità é giunta ad una settimana esatta dalla formazione del governo etiope composto per metà da donne, segno dell’evoluzione dei tempi come la sua elezione. 

articolo di ©Patrizia Cordone – Tutti i diritti d’autore riservati. Sono vietati il “copia-ed-incolla“, il plagio, la contraffazione dei contenuti e di tutti gli usi illeciti a danno della proprietà intellettuale. In ossequio alla normativa dei diritti d’autore e del copyright le infrazioni saranno perseguite con severità e senza indugio presso la competente autorità giudiziaria.

A chi la reguardisce di parlare sempre di donne, lei replica imperterrita e decisa così: “se pensate che io parli troppo di donne, sappiate che non mi fermerò mai!”. Vanta un’esperienza diplomatica trentennale a livello nazionale ed internazionale. Nata nel 1950 da giovane ha frequentato il Lycée Guebre-Mariam di Addis Abeba ed in seguito si è laureata in scienze naturali presso l’università di Montpellier, in Francia. Parla fluentemente l’amarico, il francese e l’inglese. Ha iniziato la sua carriera diplomatica  come ambasciatrice in Senegal, in Mali, a Capo Verde ed in Guinea  dal 1989 al 1993. Successivamente fino al 2002 sempre lo stesso incarico le é stato affidato a Gibuti ed ha assunto anche il ruolo di rappresentante permanente presso l’I.g.a.d., l’Autorità intergovernativa per lo sviluppo, poi  ambasciatrice etiope in Francia, rappresentante permanente presso l’Unesco; dal 2002 al  2006 accreditata in Tunisia ed in  Marocco. Per i cinque anni seguenti ha assunto la rappresentanza speciale del segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon ed é stata incaricata alla direzione dell’ufficio integrato per la costruzione della pace delle Nazioni Unite. Nel 2011 il segretario generale dell’Onu l’ha nominata direttrice generale della sede di Nairobi, nel 2018 sempre dallo stesso ha ricevuto l’investitura come sua rappresentante speciale per l’Unione africana ed a  capo dell’U.n.o.a.u, l’Ufficio delle Nazioni Unite presso l’Unione africana, configurandosi come la prima donna ad ottenere questo ruolo nella storia dell’Onu. Inoltre è stata direttrice generale presso il Ministero degli affari esteri dell’Etiopia. 

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